Il saggio di Mario A. Rumor, “Isao Takahata. Un cuore grande così”, è un ritratto dettagliato di un artista innamorato della vita in tutte le sue sfaccettature. Attraverso le sue pagine, il lettore viene trasportato dai primi passi dell’animazione giapponese ai trionfi televisivi, fino ai successi straordinari dello Studio Ghibli.
Tra i personaggi indimenticabili creati da Takahata ci sono una bambina felice tra i pascoli delle montagne svizzere, un ragazzo genovese alla ricerca della madre, un eroe con una spada invincibile, un’orfana con sogni di romanzi, e due fratelli travolti dagli orrori della guerra. Takahata, scomparso nell’aprile 2018, ha lasciato un segno indelebile nel mondo del cinema d’animazione.
La sinergia artistica con Hayao Miyazaki ha caratterizzato gran parte della carriera di Takahata. “Un cuore grande così. Il cinema di animazione di Isao Takahata” è un’opera che ripercorre in modo rigoroso e appassionato la straordinaria carriera del regista. Arricchito dalla prefazione del regista Michel Ocelot, il saggio di Mario A. Rumor, alla sua seconda edizione, illumina il percorso di un artista raro, stimato e temuto al tempo stesso.
La nuova edizione del libro offre retroscena, aneddoti e curiosità sull’autore di capolavori come “Heidi”, “Anna dai capelli rossi”, “La tomba delle lucciole” e “La storia della Principessa Splendente”.
Il volume su Takahata, che è il primo saggio occidentale sul regista, segue da vicino la formazione del maestro, dalla sua infanzia segnata dalla guerra e dai bombardamenti, all’incontro con il cinema di animazione tramite “Il ragno e il tulipano” di Kenzo Masaoka. Takahata, laureato in letteratura francese presso la prestigiosa Università di Tokyo, ha portato un approccio meticoloso e analitico al suo lavoro di regista e narratore. Rumor descrive Takahata come un sovversivo, ispirato da miti come Lev Atamanov e Paul Grimault, e un regista che valorizza il lavoro di gruppo. La sua collaborazione con Miyazaki è leggendaria, come dimostrano lavori come “Heidi”, “Akage no Anne” e “Lupin III”. Il libro di Rumor offre un ritratto completo di Takahata, un intellettuale appassionato della cultura europea, che ha saputo unire arte, artigianato e tecnica nel suo lavoro. “Un cuore grande così” è un’opera fondamentale per comprendere il contributo di Takahata al cinema d’animazione e alla cultura degli anime.
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