CorriereNerd.itSea of Stars, il tanto atteso JRPG ispirato a Chrono Trigger, diventato uno dei giochi più attesi dell’anno dopo una campagna di successo su Kickstarter (in soli sette ore dal lancio, il progetto ha raggiunto l’obiettivo di finanziamento di 90.000 euro e ha continuato a crescere fino a superare il milione grazie al supporto di oltre 25.000 sostenitori) è da oggi disponibile da oggi su PC, PS5, PS4, Nintendo Switch, Xbox Series X|S e Xbox One.
Il team indipendente Sabotage Studio ha sviluppato e pubblicato Sea of Stars, un gioco ispirato ai classici del genere e a produzioni iconiche come Chained Echoes, è un omaggio agli RPG degli anni ’90, in particolare a titoli come Final Fantasy e Chrono Trigger. Non cerca di reinventare il genere, ma piuttosto di celebrare un’epoca passata.
Una delle qualità principali di Sea of Stars è la sua semplicità. Mentre molti giochi cercano di combinare la nostalgia con la modernità, Sea of Stars rimane fedele agli RPG classici, senza sovraccaricare il gameplay con troppe opzioni o contenuti secondari. Non ci sono registri delle missioni intricati, sistemi di crafting complessi o dialoghi infiniti. Sebbene offra ancora una buona quantità di contenuti, è un gioco diretto e lineare nella maggior parte del tempo.
La storia si svolge in un universo fantasy, in cui i Warriors of Solstice lottano contro il malvagio Fleshmancer e i suoi Dwellers, nemici che minacciano la pace mondiale. I nostri eroi, Zale e Valere, insieme al loro compagno Garl, devono fermare i Dwellers prima che diventino troppo forti. La storia è classica nella sua impostazione, con personaggi mitici e luoghi misteriosi. Tuttavia, il Sabotage Studio dimostra ancora una volta di comprendere l’umorismo nero e la narrativa intelligente.
L’estetica di Sea of Stars è un altro punto di forza del gioco. Oltre a toccare la corda nostalgica, offre un ambiente colorato e dettagliato che è un piacere per gli occhi. I modelli dei personaggi sono impressionanti sia come sprite che come ritratti durante i dialoghi. La colonna sonora accompagna perfettamente l’esperienza di gioco, rimanendo memorabile anche dopo molte ore di gioco.
Nonostante sia un omaggio al passato, Sea of Stars può mancare di versatilità e varietà per alcuni giocatori. Ad esempio, il sistema di combattimento rimane semplice e non offre opzioni di personalizzazione. Non ci sono complessi sistemi di incantesimi o di crafting, rendendo il gioco più lineare. Tuttavia, bisogna riconoscere che Sabotage ha creato un’esperienza di gioco precisa e ben bilanciata, che funziona bene nel suo insieme.
In conclusione, Sea of Stars è un’ode accurata e ben realizzata agli RPG classici. Nonostante possa mancare di alcune caratteristiche più moderne, è un gioco che saprà apprezzare chi ama i titoli RPG degli anni ’90.
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