Nell’universo incantato degli anime, pochi titoli riescono a lasciare un’impronta così indelebile come “Calendar Men”. Prodotto nel 1981 dalla leggendaria Tatsunoko, questo anime fa parte della saga “Time Bokan”, rappresentando il quinto capitolo di una serie che ha saputo catturare l’immaginazione di generazioni di spettatori. “Calendar Men” non è solo un viaggio attraverso il tempo, ma un’epopea di avventure e colpi di scena che racconta le peripezie di due giovani eroi, Beppe Domani e Tina Ieri, insieme alla coraggiosa principessa Domenica.
Tra le mura di un modesto condominio gestito dal perspicace signor Arsenio Maigret, Beppe e Tina conducono una vita apparentemente ordinaria. Ma tutto cambia quando un rumore sospetto li guida al solaio, dove scoprono una macchina del tempo. Da questa emerge la principessa Domenica, viaggiatrice dall’anno 2980 e discendente diretta dei due ragazzi. Con un misto di stupore e incredulità, Beppe e Tina apprendono del loro futuro matrimonio e della missione cruciale: salvare il regno di Calendar. In un futuro lontano, il regno di Calendar è precipitato nel caos. La malvagia principessa Lunedì ha usurpato il trono dopo la morte del re, incoronando il giovane principino Sabato come sovrano. Ma il trono può essere legittimato solo con la presenza del sacro Cosmopavone, un essere leggendario fuggito attraverso lo spazio e il tempo, trasformandosi in oggetti e animali mitici. Gli artefici del disordine nel regno di Calendar non sono lontani. Vivono nello stesso condominio di Beppe e Tina, celati sotto il falso nome di “famiglia Settimana”. Lunedì, Sabato e i loro goffi servitori Settembre e Ottobre sono determinati a catturare il Cosmopavone, utilizzando il Pavonputer, un dispositivo capace di tracciarne gli spostamenti temporali. Anche la principessa Domenica, dotata di poteri paranormali, può intercettare queste informazioni, ma necessita dell’aiuto dei suoi antenati per portare a termine la missione. Con i poteri conferiti da Domenica, Beppe si trasforma nel leggendario supereroe Yattodetaman. Insieme a Tina, inizia la caccia al Cosmopavone, supportati dal formidabile robot Ipergenio King Star, evocato grazie ai talismani custoditi fin dall’infanzia. Ogni episodio è una battaglia spettacolare contro Lunedì e i suoi scagnozzi, con l’aiuto del cavallo robot Sagittarius, che si fonde con King Star per formare un invincibile robot centauro.
“Calendar Men” rappresenta una delle gemme della serie Time Bokan giunte in Italia. Sebbene abbia ricevuto meno riconoscimenti rispetto ad altre serie, offre un’esperienza avvincente. I protagonisti attraversano epoche diverse, vivendo avventure fantasiose e scontri memorabili. Tuttavia, i villain, come la principessa Lunedì e i suoi servitori, mancano del carisma dei predecessori iconici come Miss Dronio e Boyakki. Dal punto di vista tecnico, “Calendar Men” presenta una colorazione vivace e animazioni fluide, superiori ai titoli precedenti della saga. Nonostante il cambio di design che ha tolto un po’ del fascino originale ai personaggi, l’anime rimane un’opera di valore. “Calendar Men” è un viaggio epico nel tempo, una serie che merita di essere riscoperta e apprezzata dagli appassionati del genere. Una storia di coraggio, amicizia e avventura, che continua a risuonare nei cuori di chi l’ha vissuta.
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