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Cinquant’anni fa è salpata la corazzata spaziale Yamato

Cinquant’anni fa, il 6 ottobre 1974, salpava per la prima volta la corazzata spaziale Yamato, dando vita a un fenomeno che avrebbe cambiato per sempre il panorama degli anime. Star Blazers, conosciuto in Italia come La corazzata spaziale Yamato, è molto più di una semplice serie: è un capolavoro che ha segnato un’epoca, non solo in Giappone, ma anche nel cuore di milioni di fan in tutto il mondo. La serie ha fatto il suo ingresso nel nostro paese nel 1980, portando con sé un’ondata di innovazione e un nuovo modo di raccontare storie animate.

La Struttura e l’Eredità della Serie

Suddivisa in tre stagioni e composta da un totale di 77 episodi, Star Blazers racconta le avventure dell’iconica astronave Yamato, rinominata Argo per il mercato americano. La serie ha rappresentato un punto di svolta, introducendo narrazioni più complesse e mature che avrebbero ispirato opere epocali come Mobile Suit Gundam e Neon Genesis Evangelion. Non sorprende che Hideaki Anno, il geniale creatore di Evangelion, abbia dichiarato Star Blazers come il suo anime preferito, riconoscendo l’influenza fondamentale che questa serie ha avuto sulla sua carriera.

Nel 1975, Star Blazers è stata premiata con il prestigioso premio Seiun come miglior media, un traguardo che sarebbe rimasto ineguagliato per un anime fino all’arrivo di Nausicaä della Valle del Vento nel 1985.

Edizioni in DVD e Riscoperta

In Italia, La corazzata spaziale Yamato ha goduto di due edizioni complete in DVD. La prima, realizzata da Stormovie tra il 2002 e il 2004, ha presentato ogni stagione in sei DVD separati, ciascuno contenente 4-5 episodi. Successivamente, nel 2015-2016, Sanver Production ha rimasterizzato la serie, includendo due film inediti e scene precedentemente tagliate con sottotitoli. Questa edizione deluxe ha offerto anche un CD con la sigla originale italiana, insieme a vari extra che hanno deliziato i fan di vecchia data e nuovi.

Trame Epiche e Personaggi Indimenticabili

La trama di Star Blazers è ambientata in un futuro lontano. Nella prima stagione, La Ricerca di Iskandar, ci troviamo nel 2199, in un mondo devastato da asteroidi radioattivi. La Terra è ridotta a un deserto radioattivo, e l’unica speranza è rappresentata dalla Regina Starsha, che offre il Cosmo DNA, una sostanza capace di eliminare la radioattività. La leggendaria nave Yamato, trasformata in Argo, parte per la missione, guidata da un equipaggio di 117 uomini capitanati da Avatar.

La seconda stagione, L’Impero della Cometa, ci porta nel 2201. Dopo un periodo di pace, la Yamato deve affrontare una nuova minaccia: una cometa bianca pronta a distruggere il pianeta. Infine, la terza stagione, Le Guerre di Polar, conclude la saga con la ricerca di un nuovo pianeta abitabile, mentre il Sole si avvicina a una crisi.

La Musica Come Fattore di Nostalgia

Un aspetto affascinante di Star Blazers è l’impatto della sua colonna sonora. Inizialmente, durante le trasmissioni in Svizzera italiana, veniva utilizzata la sigla dell’edizione statunitense. In Italia, le prime due stagioni presentavano la sigla cantata dagli Argonauti, mentre la terza stagione riprendeva le sigle giapponesi originali. Le varie edizioni DVD hanno cercato di mantenere vive queste colonne sonore storiche, adattandole per soddisfare le nuove generazioni di fan.

L’Occidentalizzazione e il Successo in Occidente

Il percorso che Star Blazers ha compiuto per arrivare in Italia è interessante. Prima della serie, il pubblico americano aveva già conosciuto la storia grazie al film anime distribuito a livello internazionale come Space Cruiser. Il successo di questo film ha portato i produttori americani a puntare sulla serie animata, che, tuttavia, ha subito una massiccia occidentalizzazione. I nomi dei personaggi originali sono stati anglofonizzati, e la Yamato è diventata Argo, allontanando così la narrazione dai riferimenti storici giapponesi per renderla più appetibile al pubblico occidentale.

Un Fenomeno Culturale senza Tempo

Star Blazers non è solo un anime; è un vero e proprio fenomeno culturale. Ha aperto le porte a generazioni di fan, dimostrando che le storie animate possono affrontare tematiche profonde e complesse. La sua influenza è palpabile in molte opere contemporanee, e non è un caso che continui a essere un punto di riferimento per gli appassionati del genere. Con le sue avventure spaziali, personaggi indimenticabili e una narrazione che ha segnato un’epoca, Star Blazers resta un pilastro della storia dell’animazione e un tesoro per i nerd di tutte le età. Che siate fan di vecchia data o nuovi arrivati, questa serie merita di essere celebrata e riscoperta!

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