Aulamanga.com

Addio ad Alessandra Valeri Manera, l’icona dell’infanzia dei Millennial

Con immenso cordoglio, noi Millennials diciamo addio ad una delle figure più importanti della nostra infanzia. Alessandra Valeri Manera, la creativa paroliera, autrice e produttrice televisiva che ha segnato profondamente il mondo nerd italiano, ci ha lasciati. “A. Valeri Manera” era un nome che appariva spesso nei titoli di coda dei cartoni animati, quando ancora non venivano tagliate le sigle per esigenze di tempi televisivi. La sua creatività è stata il cuore pulsante di molte delle canzoni più amate interpretate da Cristina D’Avena, che hanno segnato l’infanzia di intere generazioni. Sin dagli anni ’80, la collaborazione tra Alessandra e Cristina ha dato vita a numerose sigle per cartoni animati, regalando magia e gioia a milioni di bambini.

“Ho trovato l’unico lavoro che sapevo fare ed era un lavoro che non esisteva prima …Per magia mi sono trovata seduta su una scrivania come responsabile dei programmi per ragazzi di Mediaset. Era quello che volevo fare per tutta una vita. Ho lavorato in piena libertà e ho portato da subito quella che poteva essere la mia visione”.

Nata a Milano il 21 novembre 1956, Alessandra Valeri Manera era figlia dell’illustre industriale Mario Valeri Manera e di Maria Vittoria Gaggia. Cresciuta con i suoi amati fratelli Roberta e Giovanni, Alessandra ha trasformato la sua passione per la creatività in una carriera leggendaria.

Dal 1980 al 2001, Alessandra è stata il cuore pulsante della programmazione per ragazzi delle reti del Gruppo Mediaset.

Sotto lo pseudonimo di Alinvest, ha scritto centinaia di testi per sigle di cartoni animati e canzoni per bambini, portando gioia nelle case di milioni di famiglie. Le sue parole hanno dato vita a quasi tutte le canzoni di Cristina D’Avena, creando un’impronta indelebile nella storia della musica per ragazzi.

La sua collaborazione con compositori straordinari come Augusto e Giordano Bruno Martelli, Detto Mariano, Gianfranco Intra, Alberto Baldan Bembo, Piero Cassano, Ninni Carucci, Massimiliano Pani, Enzo Draghi, Chicco Santulli, Gino De Stefani, Paolo Marino, Fabrizio Baldoni, Mario Pagano, Silvio Amato, Valeriano Chiaravalle, Vince Tempera, Franco Fasano, Max Longhi, Giorgio Vanni, Cristiano Macrì, Danilo Aielli, Maurizio Perfetto e Antonio Galbiati ha prodotto melodie indimenticabili.

Tra le sue opere più celebri, i testi per lo Zecchino d’Oro brillano di luce propria. Nel 1985, con la canzone “Bit”, vinse una G d’Oro, premio istituito dal settimanale Il Giornalino. Altri capolavori come “Pubbli pubbli pubblicità” e “Gira, gira il mappamondo” incantarono il pubblico, confermando il suo talento e la sua dedizione.

Alessandra Valeri Manera ha trasformato la sua passione in un dono per generazioni di bambini, regalando sorrisi, sogni e melodie che vivranno per sempre nei cuori di chi è cresciuto con la sua arte. La sua scomparsa il 20 giugno 2024 a Rapallo, all’età di 67 anni, lascia un vuoto immenso. La sua eredità, tuttavia, continuerà a vivere nelle note delle canzoni e nei ricordi di tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di crescere con la sua magia.

Addio, Alessandra. Grazie per aver reso la nostra infanzia un po’ più speciale.

L’articolo Addio ad Alessandra Valeri Manera, l’icona dell’infanzia dei Millennial proviene da CorriereNerd.it.

Aggiungi commento

Seguici

Non essere timido, mettiti in contatto. Ci piace incontrare persone interessanti e fare nuove amicizie.